È uscita la nuova antologia per Fara Editore: “Salvezza e impegno”
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Un progetto editoriale nato in seguito all’esperienza maturata durante due convegni tenuti a Faenza e presso l’Eremo camaldolese di Fonte Avellana in provincia di Pesaro-Urbino, entrambi nel 2010.
“Salvezza e impegno“, come scrive nella quarta di copertina Alessandro Ramberti (Editore Fara), “…È uno scrigno dal quale poter estrarre emozioni, informazioni, suggerimenti, storie, racconti, saggi, poesie… per […]
CONTRO l’eccessivo potere delle comunicazioni di massa
CONTRO l’estremo abuso dell’immagine e l’inneggiare ad essa
CONTRO lo straniamento culturale causato dall’espansione della reti globali
CONTRO il culto dell’oggetto
CONTRO il perdurare delle politiche del terrore a […]
Cuba è lunga strada
Cuba è partenza
e pochi ritorni.
Cuba è maracas
risata in vinile
e musica sottopelle.
Cuba è colore di cannella
fianchi di rumba
e cosce sudate nei bar.
Cuba è bicchiere come luna
voglia di piedi scalzi
e grana spiccia di parola.
Cuba è tramonto al Malecon
il tenersi stretti sulle labbra
e un arrendersi ai pensieri.
Cuba è “ogni casa un garage”
il rugliare stanco di […]
Ieri, 22 aprile 2010, è nato finalmente un nuovo spazio internet per gestire e coordinare tutte le mie interviste con gli autori!
Se sei uno scrittore e vuoi […]
La Giuria del Premio Internazionale di Poesia e Narrativa “Città di Salò” 2010 ha conferito all’antologia della Confraternita dell’Uva “Il rumore degli occhi” il PREMIO DELLA GIURIA.
La cerimonia si terrà il giorno 11 aprile alle ore 15.30, presso il Palazzo Municipale del Comune.
“Personalmente, credo che questo sia veramente un buon momento per un giovane che voglia cominciare a scrivere narrativa. Ho degli amici che non sono d’accordo. Al giorno d’oggi la narrativa di qualità e la poesia sono emarginate. È un errore in cui cadono parecchi dei miei amici, questa vecchia idea secondo cui «Il pubblico è […]
È così lordo
l’orecchio esausto
di faglie e ottave,
che mi lascia solo
col tempo appena
ti tenerti stretta,
– dopo esser passata –
cercando parola
e forma ancora
che non sia “ricordo”.
(dalla raccolta “Fragili Apparenze”, TCM 2005)
In tacito assenso
la poesia declina
alla parola
murata e schiva,
con i suoi pertugi
di cuore amaro,
o mischiando spesso
corpi
in prossemiche bolle,
così, figlia di un’inerzia
priva d’appigli
fatta quasi a misura
per tastare del viaggio
il fondo e la salita.
(dalla raccolta “Fragili Apparenze”, TCM 2005)